Passo Mandrioli
Il Passo dei Mandrioli è un passo di crinale dell'Appennino tosco-romagnolo posto a 1173 m s.l.m. Collega le valli del Savio e dell'Arno, più precisamente le località di Bagno di Romagna (FC) e Badia Prataglia, frazione di Poppi (AR).
Nell'antichità questo tratto dell'Appennino era attraversato da una mulattiera che partendo da Bagno di Romagna valicava il crinale al Passo Serra (mt 1148) scendendo poi verso la Toscana e il santuario della Verna. L'attuale passo, costituente parte della Strada Statale 71 Umbro Casentinese Romagnola, fu progettato dall'architetto Alcide Boschi e realizzato negli anni dal 1870 al 1882.
Il Passo dei Mandrioli è un passo di crinale dell'Appennino tosco-romagnolo posto a 1173 m s.l.m. Collega le valli del Savio e dell'Arno, più precisamente le località di Bagno di Romagna (FC) e Badia Prataglia, frazione di Poppi (AR).
Nell'antichità questo tratto dell'Appennino era attraversato da una mulattiera che partendo da Bagno di Romagna valicava il crinale al Passo Serra (mt 1148) scendendo poi verso la Toscana e il santuario della Verna. L'attuale passo, costituente parte della Strada Statale 71 Umbro Casentinese Romagnola, fu progettato dall'architetto Alcide Boschi e realizzato negli anni dal 1870 al 1882.
Passo la CallaIl Passo la Calla (o Passo della Calla) è un valico di crinale dell'Appennino tosco-romagnolo, sullo spartiacque fra le valli del Bidente e dell' Arno (Casentino). Situato a 1296 m s.l.m., è il più alto valico stradale dell'appennino tosco-romagnolo. È attraversato dalla Strada Statale 310 del Bidente che collega le province di Forlì-Cesena e di Arezzo, fra i comuni di Santa Sofia e Stia.
Il valico stradale fu aperto solo negli anni 30 del XX secolo, anticamente le uniche vie che consentivano di valicare l'Appennino in questa zona erano costituite da mulattiere e stradelli di smacchio al servizio delle foreste di Campigna. Questi stradelli, detti anche "le vie dei legni" servivano per trasportare il pregiato legname in Casentino, dove veniva "fiumato" in direzione di Firenze.Il passo è anche punto di partenza per escursioni trekking al monte Falterona (m 1654) e monte Falco (m 1657), i maggiori rilievi dell'Appennino romagnolo, ed è punto di partenza-arrivo di una delle più belle escursioni nelle Foreste Casentinesi (Calla-Camaldoli - 10 km di sentiero e piste forestali quasi interamente su crinale (percorribile sia a piedi che in MTB) transitando per Poggio Scali - mt 1520 - e in fregio alla riserva integrale di Sasso Fratino).
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