Lo si raggiunge dopo aver percorso tutta la bellissima (e verdissima) Val Passiria e dopo una salita splendida (più avventurosa che veloce, dato lo stato dell'asfalto) fatta di tornanti e di panorami mozzafiato.
Le installazioni doganali ormai abbandonate e la possibilità di entrare in Austria senza alcuna formalità, portano alla memoria guerre, divisioni, confini di un'Europa diversa da quella odierna.
Il rifugio in cima al passo è méta di moltissimi appassionati delle due ruote (mai nome fu quindi più azzeccato) e spesso siamo in maggioranza numerica sugli automobilisti. Ma il Passo è anche uno dei luoghi più freddi delle alpi (e uno degli ultimi ad essere transitabili, d'estate), spesso sferzato da un vento freddissimo che lancia spifferi gelati dentro le giacche da moto e lascia tracce ghiacciate lungo le gallerie fino a luglio inoltrato.
Dal piazzale accanto al rifugio la vista va ai tornanti sottostanti, in direzione Austria: l'asfalto è perfetto e sembra essere posato con cura da una mano gigantesca sui ghiaioni di roccia spaccata delle ere geologiche d'alta quota.
Un piccolo ruscello, proveniente dai ghiacciai lì attorno, gioca tra i massi e scende verso Solden.Non è facile scegliere tra godere di quel panorama alpino fantastico e la voglia di non far raffreddare le gomme...
Ma attenzione: dopo qualche tornante troverete la barriera del pedaggio. E la Timmelsjoch Hochalpenstrasse è diversa dalle altre strade alpine austriache: qui non ci sono caselli all'entrata e all'uscita.
C'è solo questa barriera, per cui se volete tornare indietro acquistate pure il biglietto da doppio passaggio (che costa un paio d'Euro in più di quello "solo andata"), perchè in caso contrario pagherete due volte!
Ma non rinunciate a proseguire per risparmiare. La vallata vale ben di più degli 8 Euro richiesti (e che danno diritto anche al classico adesivo da cupolino!).
Mi chiamo Ennio Farina, sono della provincia di Chieti e ho un'esperienza unica e indimenticabbile sul PASSO DEL ROMBO avendolo domato con la mia fedele bici nella gran fondo Otztaler Radmarathon del 29-8-2010 a SOLDEN per la sua 30 edizione....adesso a distanza di tempo dal suo evento mi sento molto fortunato nell'averne preso parte,dall'inizio alla fine e sò che custodirò con gioia e amore questa esperienza unica da raccontare tutte le volte che ne sentirò il motivo, come adesso,e colgo l'occasione per fare i complimenti a tutti per l'organizazione eccellente per l'ambiente curato e pulito per la gente del posto sempre partecipe all'evento con discrezione e incitamento a tutti i partecipanti e poi che dire paesaggi mozza fiato da rimanere in silenzio per guardare non solo con gli occhi ma anche con l'anima come volerne far parte anche solo per un'attimo.... dalle bianche cascate alle valli verdi che si abbracciano alle metalliche cime montuose fino alle nuvole tenute sù dall'azzuro cielo per poi tornare giù in picchiata fino al pascolo più vicino in armonia con le belle case in legno e a tutti gli animali che ne sono i veri e idiscussi custodi GRAZIE AUSTRIA GRAZIE ITALIA E OVVIAMENTE GRAZIE ALLA MIA BICI.BY ENNIO FARINA.
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