PAN

PAN
STA ATTENTO, CHE TI VEDO EH !!!

18.3.15

1-2-3 ..... 10 COLLI ..........PROVA !!!!!!!!!!!

A volte da un'idea buttata,  nata tra due amici, così per scherzo,  nasce una grande cosa . Ai primi di febbraio parlando con Domenico Sangiorgi, un amico di Bologna, ci siamo detti: andiamo a provare la 10 Colli, visto che è cambiato il percorso? Si certo.   E così definita la data abbiamo sparso un pò la voce tra i rispettivi compagni di squadra.  Mai si pensava che da 7/8 persone che si contava di essere, la cosa diventasse così come invece è diventata. E così sabato 14 marzo, il passaparola e complice l'annullamento di alcune gare, a Bologna nel parcheggio dell'Ikea ci siamo ritrovati in 35.   Varie squadre rappresentate, dalla Legend Factory Miche, con Fabio Galli, Daniele Chiarello, il sottoscritto,   alla squadra femminile della Somec Mg KVis LGL, con Odette Bertolini e Gabriella Emaldi , alla  Cannodale Gobbi FSA con Igor Zanetti, alla Isolmant con Carmine Manginella, al Pedale Bianconero con Antonio Grandi, e tanti tanti altri delle più disparate società.   "Bene più si è e più ci si diverte" -- questa la considerazione fatta. Peccato per la mancanza di Domenico che febbricitante è passato a salutarci alla partenza per poi tornarsene a casa.   Siamo così partiti poco dopo le 9.00 per affrontare il nuovo percorso della 10 Colli Bolognesi, potenziato nella distanza e nella altimetria e nella durezza delle salite.  La temperatura fresca ci ha fatto partire con magliette felpate, antivento al seguito, e gambali, ma comunque il cielo prometteva di farci vedere il sole.
Ritmo allegro già da subito mantenendo una velocità attorno ai 35/36 ci siamo diretti sul percorso, (non chiedetemi le strade), fortunatamente avevamo con noi chi conosceva, anzi chi avrebbe dovuto conoscere il percorso, che con tanto di tabella di marcia con indicate le strade, ci ha portato avanti per i primi 40 km. Al primo bivio,  dopo una sosta ristoratrice con annesse foto di gruppo, poi ci siamo diretti.... si ma dove, a destra o a sinistra? Chi ha suggerito a sinistra, il nostro Tom Tom, (Antonio) chi a destra. Fortunatamente abbiamo seguito il secondo e così siamo rimasti sul percorso. Salite, discese, pendenze a due cifre dove la seconda non è nei primi tre numeri. Strade pessime, e tanta tanta neve sulle colline. Questo per i primi 90 km. circa. Giunti a Vidiciatico sosta programmata per il caffè, panino o crostata o barretta, secondo i gusti. Poi via giù a testa bassa in una fantastica discesa, tale da raggiungere velocità superiori ai 70 senza fatica. Ma le cose belle purtroppo finiscono, infatti ad un certo punto abbiamo lasciato la strada diretta verso il basso per prendere quella diretta al cielo .... porca boia....  Altre salite impegnative ma meno di quelle già affrontate. Intanto nell'aria chi iniziava a menzionare e pensare alle ultime due salite, Il Mongardino, già conosciuta poichè è una salita che già nei vecchi percorsi si faceva, e poi il monte Capra..... Già il nome promette poco di buono. Infatti subito mi ha fatto venire alla mente il famigerato " Salto della Capra" salita al 22/25% che affrontammo alcuni anni fa in una edizione della GF Pinarello. Ma tutto a tempo debito. Giunti al Mongardino, che arriva dopo 160 km circa, io e un altro abbiamo allungato aumentando la velocità rispetto agl'altri, che hanno continuato del loro passo conversando.   Finiti i 2.5 km, presi dalla foga ci siamo buttati in discesa e via via.... poi un tratto di 2/3 km di pianura fino a Sasso Marconi, dove, fieri di non essere stati raggiunti ci siamo fermati ad attendere. Poi ci siamo detti "andiamogli incontro". Pedala pedala, non li abbiamo visti arrivare e così ci è sorto un dubbio: "non è che ci siamo sbagliati?"  "no no" faccio io, "è l'unica strada che c'è, avranno forato"   Giunti ormai in vetta raggiunto un ciclista panciuto gli chiediamo informazioni... " ma scusi per il monte Capra dove si va?" "in cima a destra"  ci dice.  Come!!.... "si si... su al paese si gira a destra poi si arriva al Monte Capra. lo so perchè quelli della 10 colli hanno chiesto a me il permesso, sono il Sindaco di Casalecchio...."  E così via, giunti in cima volta a destra e dopo alcuni km di falso piano una discesa, un bivio che ci ha destabilizzati un attimo, ma poi due in MTB ci hanno indicato la strada, siamo finalmente arrivati al monte Capra. Duro ma fortunatamente solo 200 m. Poi discesa fino al paese e, dopo aver avuto un passaggio da due ciclisti che ci hanno accompagnato, siamo finalmente arrivati alla meta....  Alla fine mi sono fatto 183 km una decina in più. E' stata una fantastica giornata con una compagnia stupenda. Chi si è allenato andando a spasso come Igor e Carmine, chi si è allenato facendo una GF o quasi come il sottoscritto, ma pur sempre un buon allenamento. Altra cosa positiva della giornata, è che la sera mi sono addormentato senza bisogno della ninnananna, me la avevano già cantata durante il giorno.   

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