Anche quest'anno nonostante l'esclusione dal Prestigio 2011, siamo andati in Austria per la regina delle Granfondo.... l'Oeztstaller 238 km e 5400 m di dislivello.... Partenza da Lugo, anzi fuga dall'arsura di Lugo, mercoledì nel tentativo di trovare qualche giorno di rifrigerio a Solden. Sorpresa, caldo torrido anche a Solden oltre 30 gradi alle 18.00. Meno umidità, forte vento ma caldo, tanto caldo da consentirci di passeggiare a tarda sera per le vie del borgo, in tenuta prettamente etiva, da passeggiata sotto al Pavaglione. Così fino a venerdì. Sabato mattina inversione di tendenza, fresco poi nel mezzogiorno pioggia e grandine e.... sorpresa neve sui passi fino a bassa quota verso i 1800 m. Kutai, Giovo e Rombo sotto una fitta nevicata, tanto da costringere gli spazzaneve alla prima uscita. Tanto freddo. Fortunatamente domenica mattina cielo sereno, ma temperatura prosssima allo zero. Partenza alle 6.45 dai 1350m di Solden ai 750m dell'imbocco del Kutai. 30 km di freddo invernale, con tanto di nebbia in un tratto dove abbiamo attraversato una nube a mezzaria. Bellissimo lo scenario che ci ha accolto su per la salita, il verde dei prati e del bosco e sullo sforno il bianco dei monti, bello, ma freddo. Fresca la discesa verso Insbruk, poi a valle la temperatura leggermente più gradevole, ottima per non sudare eccessivamente. Anche nel Giovo stessa cosa, la salita fresca ottimo per chi pedala. Poi il Rombo, Anche qui temperatura non caldissima, fin verso la vetta dove l'aria si è fatta più pizzichina, ma tutto sommato perfetta. A lato strada ancora alcuni cumuli di neve. Anche la discesa non è stata male, si è riusciti a farla senza anctivento (io). Grande il solito Paolino che ha migliorato il tempo rispetto a quello dello scorso anno, concludendo il giro in 8h.29, assieme ad Albertone Piva. Gabri, pur avendo fatto il giro in solitaria, è riuscita a restare sotto le le 9h.00 di 40 secondi. Il povero Boss, a metà del Kutai ha deciso di fare marcia indietro, ma poi passato il malessere è ripartito concludendo il giro in 9h15, fermandosi a tutti i ristori. Con noi, oltre a Piva, anche il povero Gigione indegno consorte di Angelita, il quale partito con propositi bellicosi d'ottenere un tempone (in cuor suo sperava di stare sotto le 9.00 ore) si è dovuto accontentare di poco meno di 11h.., facendoci preoccupare tutti per il ritardo. A momenti arrivava con la Frattini.
Come al solito impeccabile l'organizzazione, fantastici i ristori, ed il pasta party. Unica pecca che mi sento di segnalare, anche se si sa che questa è una delle caratteristiche, è la presenza di animali sul percorso allo stato brado . In salita poco male, ma in discesa...... Il gruppo di Paolino ha dovuto rallentare per far passare un gregge di pecore, una decina. Uno davanti a me di un centinaio di metri, nella discesa del Rombo, in un tratto semi pianeggiante è stato rincorso da un vitello, il quale al passaggio del ciclista, è balzato fuori dal prato rincorrendolo per pochi metri. Ma intanto il ciclista ha dovuto fare uno sfianchetto per evitare la collisione ed accellerare.
Appuntamento in Austria il prossimo anno, anche con Antonello, visto che la gara sarà ripescata dal Prestigio.
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