Sarà davvero uno spettacolo quello che domenica potranno vedere sulle piane di Castelluccio di Norcia i partecipanti alla 23a edizione della Granfondo dei Sibillini, che sarà organizzata dall’Asd Sibillini a Caldarola (Mc). Proprio nei giorni della granfondo, infatti, avverrà la famosa fioritura, che potrà così essere ammirata in tutto il suo splendore. Ciò, però, potrebbe creare alcuni problemi di viabilità a causa degli autobus di turisti che giungeranno per vedere e fotografare questo magnifico spettacolo. Gli organizzatori stanno lavorando per potenziare il sistema di sicurezza, ma raccomandano ai ciclisti di fare estrema attenzione nel corso delle loro pedalate, dato che sarà estremamente difficile tenere tutto sotto controllo a causa della probabile grande portata di traffico che ci sarà sulle strade. Altra raccomandazione degli organizzatori riguarda l’uso obbligatorio del chip attivo (stessa tecnologia utilizzata alla Nove Colli), che verrà consegnato a tutti gli iscritti all’interno della busta tecnica contenente il numero di gara e che dovrà essere fissato alla caviglia tramite l’apposita cavigliera in velcro. Sarà tassativamente obbligatorio al momento del ritiro del pacco gara esibire la tessera o un documento di identità validi. Sarà possibile ritirare il pacco gara dalle ore 14,00 alle ore 20,00 di sabato 6 luglio e dalle ore 6,00 alle ore 7,30 di domenica 7 luglio presso la palestra di Caldarola. Si ricorda anche che quest’anno ci sarà il controllo elettronico alle griglie. Chiunque non entrerà nella griglia assegnata sarà rilevato dal sistema elettronico e tolto dalla classifica. Tutti i concorrenti (agonisti e cicloturisti) potranno optare per la partenza alla francese dalle ore 6,30 alle ore 7,30, che avverrà da apposita postazione. Coloro che sceglieranno questa modalità dovranno comunque munirsi di cip e numero di gara. Non sarà stilata classifica, ma verrà comunicato solo l’elenco degli arrivati con i relativi tempi. Il via alla granfondo sarà dato alle ore 8,30 di domenica 7 Luglio 2013 e sarà preceduto dai partecipanti alla gara di handbike, che partirà poi ufficialmente alle ore 9,00 e che si svolgerà su un circuito cittadino appositamente disegnato. Questa manifestazione, che è uno degli eventi collaterali della Granfondo dei Sibillini 2013, è organizzata in collaborazione con il settore handbike della società umbra Uc Petrignano curato da Valter Giombini. Altri eventi collaterali saranno un mercatino medievale a ridosso delle mura del castello dei Pallotta e, a partire dalle ore 20,00 di sabato, una suggestiva e gustosa cena medievale. Due i percorsi: il lungo di 155 chilometri (2.700 metri di dislivello) e il corto di 95 chilometri (1.100 metri di dislivello). Per quanto riguarda le ammiraglie, queste potranno seguire la corsa ma saranno rigidamente controllate e dovranno essere registrate prima della partenza (sarà necessario esibire i documenti del conducente e munirsi di contrassegno). Dato che la granfondo si svolge quasi interamente all’interno del Parco dei Sibillini, gli organizzatori hanno riconfermato i ristori piede a terra, mentre ci sarà un cambio volante di borracce ai piedi di Forca di Presta, che conterranno acqua fresca di sorgente. In piena sintonia con la filosofia della manifestazione di portare ciclisti di diverse regioni alla scoperta di questo stupendo territorio a cavallo tra Marche e Umbria, gli organizzatori hanno quest’anno lanciato il pacchetto tre notti, ideato in collaborazione con alberghi e agriturismi: chi prenoterà un soggiorno di tre notti avrà l’iscrizione gratuita alla granfondo. Ciò allo scopo di offrire ai partecipanti e ai loro accompagnatori la possibilità di avere del tempo per visitare e scoprire le bellezze dei Sibillini. Per ulteriori dettagli visitare la pagina dedicata sul sito della manifestazione. Si ricorda anche che ci sarà il parcheggio custodito per bici. Una comodità in più offerta ai partecipanti, che potranno così mangiare con maggior tranquillità al pasta party, che prevede un ampio menù a scelta. Sempre più rinfrescanti i ristori: quello a Forca di Presta sarà infatti provvisto di mele al limone, mentre in quello finale i partecipanti troveranno del dissetante cocomero.